Inaspettata
tempo che cambia in una notte vento di burrasca in coperta e su me col motorino il casco come uno scafandro mi immergo in un acquario di nuvole che corrono e auto ferme agli incroci da dentro lo scafandro vedo strane creature che bevono caffè che fissano appuntamenti che progettano pranzi credendosi immortali mentre il mare gonfia e urla onde di risacca contro il ponte ed io ci corro dentro cavalcando il 125 come fosse Ronzinante come tappeto volante come la Poderosa del Che e Mial come nave spaziale tra il traffico delle otto dentro quello scafandro canto seguendo il ritmo dell'oceano e bestemmio e rido e penso a giornate di sole evaporate e...