Scrittore Latino Australiano | Marco Zangari
Scrittore italiano emigrato a Sydney, autore di Latinoaustraliana, che racconta la vita dei giovani italiani trasferiti in Australia in cerca di lavoro.
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  L’Anzac è la festa nazionale più sentita dagli australiani, e per semplice coincidenza cade proprio nel giorno della Liberazione in Italia (anche se non hanno niente da spartire). In tutta l’Australia si fa una parata a cui partecipano i reduci delle due guerre. Rett, il nonno di Skye, ogni anno sfilava per le strade della città coi suoi ex compagni di reparto. Quelli ancora vivi, s’intende. Le strade erano chiuse al traffico. Rett arrivò vestito in maniera impeccabile, giacca a righe e un pantalone di velluto. Salutò i suoi...

  segui il ragionamento, dici e parli di democrazia in modo che seguendo il ragionamento ne devo trarre che ogni politico è lì per rappresentarmi ogni poliziotto per proteggere i miei interessi ogni giudice per trattarmi equamente ogni professore per trasmettermi il suo sapere ogni giornalista per informarmi ogni regola per essere rispettata da tutti ogni carcere per punire chi sbaglia ogni ospedale per curare chi soffre ogni università per creare conoscenza ogni cimitero per far riposare chi ha vissuto bene seguendo il ragionamento uno di noi due è in errore ma non importa -non importerà nemmeno quando saremo in due stanzette lungo lo stesso corridoio e sentiremo dei passi arrivare avremo solo la sensazione di essere stati fregati senza aver fatto niente per impedirlo un po’ come rendersi...

  Ieri mi stavo riprendendo da un massiccio doposbronza post-atomico e mi sono trovato a leggere questa bellissima storia. Hank è un ragazzo che beve, non ha un lavoro, nessuno scopo nella vita a parte scrivere. Passa le giornate alla biblioteca pubblica insieme agli altri barboni, a leggere per non badare alla fame. Lì, fra pagine e pagine che non gli dicono niente, gli capita tra le mani un libro di cui non aveva mai sentito parlare, di un autore completamente sconosciuto. Il libro si chiamava “Chiedi alla polvere”, lo...

  Tutto questo scrivere tutto questo non-senso come andare per prati in un giorno feriale decidere di farsi odiare dalla donna più bella come cercare tra i rifiuti con un sorriso in faccia come ricordare vecchie pene e farne aeroplanini La notte inquieta, stanca non ha molto da offrire negli episodi di eclisse totale quando non resta nessuna luce quando non resta che dar fuoco al foglio stesso su cui stai scrivendo E’ una ricerca affannosa un orgasmo in contemporanea una morte in diretta ma più spesso è venire a patti tra voglie auspicabili e le schiumanti bassezze dell’Essere in sordina Carezzare il proprio ego come un gatto malmesso dopo i calci che ha preso nel vicoletto buio Non si...

Scrivendo recensioni (soprattutto se a tempo perso, raccontandole al proprio ombelico) il rischio è sempre lì dietro l’angolo: quello di trovarsi a stroncare un autore popolare. Come ti permetti tu, PincoPallino, osar dire qualcosa contro Xxx Yyy? Ma sai quanta strada devi fare per arrivare lì dov’è arrivato/a lui/lei? È chiaro che la tua è solo invidia, torna nell’oscurità astiosa dalla quale provieni, sciocco! L’ho letto davvero in giro, non scherzo. Ciò presuppone che per poter criticare un autore conosciuto tu debba diventarlo a tua volta, sennò zitto e...