Prima di cominciare

 

Prima di sedermi indosso
una camicia che sembra una vela
quando si gonfia
di cielo e oceano

All’orecchio un anello
che sa di un bacio
e mille dolori

Sul braccio cicatrici dei Tropici
sulle mani odori di cose di
tutti i giorni

Sul viso una barba
a ricordarmi qualcosa
che non voglio scordare

Sulle spalle un tatuaggio
che mi dà un posto dove
andare

In faccia rughe per le risate
rughe per lo star male
e quel sorrisetto
che non se ne vuole andare

In testa capelli bianchi, negli occhi sogni
ai piedi scarpe che hanno fatto
chilometri

Prendo in mano
una penna infinita
e sono pronto.

 

Marco Zangari © 2011
www.marcozangari.it
Pagina Facebook: Marco Zangari

Questa poesia fa parte del libro “Chi ha bisogno di Rivoluzione quando invece può andarsene al mare?” (Samperi, 2016)

 

 

No Comments

Post A Comment