Scrittore Latino Australiano | Marco Zangari
Scrittore italiano emigrato a Sydney, autore di Latinoaustraliana, che racconta la vita dei giovani italiani trasferiti in Australia in cerca di lavoro.
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Dal balcone osservo il cielo spazzato dal vento in una mattina col sole soffocato da rimasugli di nuvole di temporale Dal balcone osservo il blu di intensità diverse il blu fin dove riesco a guardare il blu di questi spazi così vasti, così ariosi che portano la mente a perdersi Dal balcone osservo e immagino cieli di Far West e pianure sconfinate di mari e vascelli con destini da raccontare di me alla prima stagione fuori casa la prima estate senza mare Dal balcone osservo e sento legarsi fili di storie passate, sogni, ancestrali paure mentre la casa dietro di me è inondata dal silenzio rotto solo dal vento Dal balcone osservo e mi tengo stretto al parapetto come unico...

Quando, nel 2008, iniziai a scrivere quello che sarebbe diventato il mio primo romanzo, cercai allo stesso tempo di tenere anche una specie di diario di lavorazione, per mettere giù dubbi (e quanti ne avevo!), idee, riflessioni. Come sempre capita, la vita si mise di mezzo. Come risultato, invece del mese previsto inizialmente, per finire “Latinoaustraliana” ci misi quasi due anni -e il diario di lavorazione si interruppe dopo pochissimo. L’avevo pure dimenticato, finchè non mi è capitato sotto gli occhi qualche giorno fa -per pura coincidenza, vicino ai 10...

Alla fine del corridoio c’è uno specchio dove mi guardo il meno che posso In questo specchio ci vedo tutto -le rughe come trincee scavate da pensieri da notti senza dormire gli occhi pieni di sole e mare circondati da aloni di corsie d’ospedale la bocca abituata a ridere abituata a darsi da fare che adesso sembra solo curarsi la sete & sospirare il naso che è un destino le labbra morse per evitare per lasciar stare i capelli come fogli di calendario a segnare lo scorrere di mesi e giornate...

Se devo dirla tutta non è così impossibile come dicevano ma non è nemmeno facile Se devo dirla tutta non mi sento in difficoltà come mi vedono ma certo non è una festa e basta Se devo dirla tutta non sono poi così silenzioso come commentano ma neanche mi pare che siano troppo disposti ad ascoltare Se devo dirla proprio tutta non la vediamo mai tutta ma solo la prospettiva più facile e veloce Prestiamo attenzione a rate Sentendo solo una parte di tutto quel che c’è da sentire.   Marco Zangari © 2025...

20 anni fa non riuscivo neanche a contenere tutta quella vita nei 20 anni prima 20 anni fa pensavo che se fai qualcosa per 20 anni non puoi che diventare bravissimo in quella cosa Che tutto diventa più facile in 20 anni Che si riesce a trovare tutto quello che si stava cercando in 20 anni 20 anni fa pensavo chissà che poesie scriverò nei prossimi 20 anni 20 anni dopo sto ancora imparando sto ancora cercando sto ancora sbagliando come l’ultimo dei novellini 20 anni dopo sono diventato bravo in cose che non so e sono ancora scarso in quasi tutto il resto 20 anni dopo scrivo ancora poesie nate per essere scartate 20 anni dopo sono qui all’altro capo del mondo a non riuscire ancora a capire dove siano finiti questi 20 anni. Marco Zangari © 2024...