Scrittore Latino Australiano | Marco Zangari
Scrittore italiano emigrato a Sydney, autore di Latinoaustraliana, che racconta la vita dei giovani italiani trasferiti in Australia in cerca di lavoro.
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  Il primo ricordo è il mare. Ci restavo così tanto che la pelle mi diventava marrone. Mio nonno pensava che fossi africano. Mi guardava correre verso l’acqua e poi si buttava anche lui. Rideva. Mia nonna era al bar. Lo avevano aperto dopo la guerra, dopo che erano stati mandati via, in un paesino di montagna, per le bombe. Avevano patito la fame, mangiavano pane nero e tiravano avanti per giorni senza mettere niente sotto i denti. Quando gli americani alla fine arrivarono, con i carri armati e le...

I fatti avvenuti di recente in Sicilia (…) provavano come in tutta l’isola covasse un gran fuoco, che presto sarebbe divampato; e a rappresentar la Sicilia come una catasta immane di legna, d’alberi morti per siccità, e da anni e anni abbattuti senza misericordia dall’accetta, poichè la pioggia dei benefizi s’era riversata tutta su l’Italia settentrionale, e mai una goccia ne era caduta su le arse terre dell’isola. Ora i giovincelli s’erano divertiti ad accendere sotto la catasta i fasci di paglia delle loro predicazioni socialistiche, ed ecco...

In questo regno di sonni a metà parliamo una sola lingua fatta di parole che non conosciamo nelle quali crediamo fino a sera Abbiamo smesso, oltre quella porta, di essere persone adesso siamo solo anime in stand-by in attesa in attesa in attesa che un estraneo ci dica cosa succederà di tutte le cose che conosciamo E quando ci parlano di amore chiediamo solo cosa c’è per cena Quello che resta dal mondo di fuori sono foto troppo colorate erezioni improvvise e sedie vuote Anime in stand-by col destino portato da medici col viso indifferente come quello di dio Luci al neon, pillole, carrelli che passano e poi è di nuovo notte Alla fine realizzi che in questo regno dove le lacrime hanno ormai perso senso l’unica vera rivoluzione è un...

  Gentile casa editrice “XY” Io conosco voi, ma voi non conoscete me. Proprio per questo motivo ritenevo opportuno scrivervi qualche riga sui miei racconti, su cosa parlano. Ci ho pensato un bel po’, guardando fuori dalla finestra, tanto che mi stava venendo sonno. Ho sbadigliato e mi sono seduto alla scrivania. Non e' cambiato molto. Allora sono andato di sotto a prendermi un ghiacciolo. So che sarebbe stato meglio farmi una birra, ma e’ estate, e’ Australia e sono le 10 del mattino. Un ghiacciolo puo’ andare bene, anche...

  L’Anzac è la festa nazionale più sentita dagli australiani, e per semplice coincidenza cade proprio nel giorno della Liberazione in Italia (anche se non hanno niente da spartire). In tutta l’Australia si fa una parata a cui partecipano i reduci delle due guerre. Rett, il nonno di Skye, ogni anno sfilava per le strade della città coi suoi ex compagni di reparto. Quelli ancora vivi, s’intende. Le strade erano chiuse al traffico. Rett arrivò vestito in maniera impeccabile, giacca a righe e un pantalone di velluto. Salutò i suoi...